In questi ultimi giorni le chat e i gruppi Facebook si sono focalizzati su una nuova applicazione, NetBlind. Questa app, disponibile per sistemi iOs e Android, consente, alle persone non vedenti e ipovedenti che necessitano di essere accompagnati, di cercare un volontario che si rende disponibile a farlo.
Che sia un accompagnamento giornaliero, periodico o una vacanza, l’app promette non solo di trovare una persona per un accompagnamento una tantum, ma anche di cercare un compagno di avventure per una vacanza o per, ad esempio, un concerto.
Così si raccontano i creatori di NetBlind:
Netblind è quella lucida follia che si tramuta in una impresa composta da ragazzi non vedenti. Un gruppo giovane e dinamico che vuol mettere a disposizione delle disabilità visive tutta la competenza necessaria per sviluppare nuove tecnologie a supporto della quotidianità dei non vedenti. Perchè essere non vedente significa tanto. Essere non vedente significa anche rinunciare ad andare ad un concerto perchè nessuno è disponibile ad accompagnarti. Essere non vedente significa anche sfiorare il tuo tandem da corsa impolverato perchè non trovi qualcuno disposto a pedalare insieme a te. Essere non vedente vuol dire anche rinunciare al mare della Sardegna perchè quel tuo amico che voleva accompagnarti ti da buca all’ultimo momento. Essere non vedente significa cenare con un pacchetto di crackers perchè non hai trovato qualcuno che ti accompagnasse a fare la spesa. Ed è proprio per quelle “rinunce” di cui sopra che abbiamo voluto ingegnarci per svoltare la nostra routine e viverla come tutti. In breve la nostra app permette a due categorie di user, non vedenti e volontari, di popolare la piattaforma, cercarsi e trovarsi.
Abbiamo provato l’applicazione, possiamo dire è che è perfettamente accessibile e facile da usare. Una volta registrati e compilati i vari campi richiesti da NetBlind, potrete cercare il volontario per il vostro accompagnamento.
Considerazione importanti
Avvisiamo subito che la ricerca potrà dare risultati poco fruttuosi, l’applicazione è stata rilasciata da poco tempo e necessita di volontari, che attualmente sono pochi.
Perciò quello che chiediamo è di diffondere l’applicazione tra amici, conoscenti e associazioni
Ciao, posso dire su due piedi che misembra una grande idea! Il poter fare tutte quelle cose elencate, e cioè quelle cose che a un certo punto facciamoanche fatica a chiedere a un amico o a un famigliare, io sono un ragazzo di 58anni e sono appunto arrivato in quella fase lì, non so se o quanto ne usufruirò di questa ap, ma e bene sapere che ci sia.
grazie ciao