Come scrivere in modalità Braille su iPhone e iPad

l'immagine contiene un ipad in modalità braille e due mani che scrivono

iPhone e iPad consentono di scrivere in modalità Braille, proprio come con una DattiloBraille. Vediamo come attivare e utilizzare questa fantastica modalità, una vera e propria manna dal cielo per gli amanti del Braille.

come attivare la modalità braille in iphone e ipad.

Per attivare la modalità Braille su iPhone/iPad bisogna andare in Impostazioni \ Generali \ Accessibilità \ VoiceOver \ Rotore ed attivare “Input Braille schermo”. Se si desidera che questa opzione sia la prima a comparire, quando si gira il Rotore in senso orario (ossia verso destra) in un campo editabile, è necessario spostarla in cima alla lista della schermata “Rotore”. Per far questo, eseguire un doppio tap trattenuto sull’opzione “Riordina Input Braille Schermo” e trascinarla (scorrendo in alto) in poll position.

A questo punto, la vostra tastiera Braille è bella e pronta per l’uso: se avete messo l’opzione in cima alla lista, la troverete immediatamente girando il rotore verso destra; altrimenti, girate il Rotore finché non ne sentirete il nome.

Le modalità di scrittura in braille

E’ possibile scegliere tra due modalità di scrittura. La prima, in generale meno utilizzata, si chiama “modalità da tavolo”, con il tasto Home a sinistra ed i punti Braille disposti a V. Di conseguenza, gli indici di chi scrive devono stare vicini, i medi leggermente più lontani, mentre gli anulari ancora più distanti fra loro.

L’altra modalità si chiama invece “Modalità schermo non rivolto verso di te” ed è probabilmente più intuitiva e pratica rispetto alla prima, e quindi più usata dagli utenti. Come suggerisce il nome, questa modalità prevede che lo schermo sia rivolto verso l’esterno: tenere i due lati corti di iPhone/iPad tra i palmi delle mani (tasti Volume a sinistra, tasto Home a destra) e scrivere in Braille con indici, medi e anulari, come su una DattiloBraille. Visto che l’unico Braille possibile è quello a 6 punti, si possono posizionare sullo schermo al massimo 6 dita alla volta: è per questo che, quando non si è ancora pratici con questa modalità, potrebbe capitare di sentir VoiceOver dire: “Posiziona al massimo 3 dita su ciascun lato dello schermo”. Niente di grave: è solo questione di abitudine. I mignoli e i pollici, quindi, non possono essere usati per scrivere, ma potete servirvene per avere una presa più salda sul dispositivo: provate ad appoggiare un lato lungo sui due mignoli, tenendo invece i pollici sull’altro (quello con i tasti Volume).

Nota bene. Se, dopo aver provato entrambe le modalità, si decide che se ne vuole utilizzare sempre e soltanto una, è possibile bloccare l’orientamento, proprio come si blocca la rotazione nel Centro di Controllo. Non bloccando l’orientamento, VoiceOver annuncerà “Modalità da tavolo” o “Modalità schermo non rivolto verso di te” al minimo spostamento del dispositivo. Per fissare la modalità di scrittura corrente, tenendo lo schermo come detto sopra staccare una delle due mani dalla posizione descritta e scorrere con tre dita da un lato lungo verso l’altro. A questo punto, VoiceOver dirà “Orientamento bloccato” e voi potrete scuotere il dispositivo quanto vorrete, senza che accada nulla!

Come usare input braille a schermo

Vediamo ora più nel dettaglio come usare l’Input Braille Schermo. La prima cosa da fare, prima di iniziare a scrivere, è calibrare i punti Braille; altrimenti, iPhone/iPad non capirà se, ad esempio, il punto Braille che avete appena scritto è il punto 1 (A), il punto 2 (virgola) o, perché no?, il punto 3 (punto fermo). Per far ciò, digitare la combinazione di punti 4, 5, 6 e, quasi immediatamente dopo, la lettera L (punti 1, 2, 3). Se fatto correttamente, VoiceOver annuncerà “Posizioni dei punti calibrate”.

Vediamo ora i comandi inclusi nella modalità Input Braille Schermo:

  •  scorrimento a destra con un dito = spazio;
  •  scorrimento a destra con due dita = Enter/Invio;
  •  scorrimento a sinistra con un dito = cancella il carattere a sinistra del cursore;
  • scorrimento a sinistra con due dita = cancella la parola a sinistra el cursore;
  •  scorrimento in alto o in basso con un dito = scegli tra le correzioni suggerite;
  •  scorrimento in alto o in basso con 2 dita = seleziona tastiera (italiano, Emoji, inglese ecc.);
  •  scorrimento in alto o in basso con 3 dita = blocco/sblocco orientamento.

A proposito delle correzioni suggerite, una volta trovata quella desiderata, scorrendo il dito in alto o in basso, sarà sufficiente fare lo Spazio (scorrendo quindi verso destra con un dito) perché la parola selezionata venga inserita nel testo. Questa funzione risulta particolarmente utile con le parole che contengono la I accentata: nella tastiera italiana, infatti, i punti Braille 3 e 4 generano la barra/Slash piuttosto che la I accentata, ed è quindi necessario sfruttare i suggerimenti predittivi. Scrivete la parola senza accentare la I (ad esempio “cosi”), e scorrete poi verso l’alto o il basso finché VoiceOver non dirà “così”. Scorrendo infine a destra con un dito, la parola “così” (con l’accento sulla I!) apparirà come per magia nel vostro testo!

A parte la I, comunque, le altre lettere accentate si possono ottenere senza alcun problema… eccezion fatta per la E acuta della parola “perché”. Infatti, il touch screen non riconosce la pressione simultanea delle 6 dita (a volte VoiceOver annuncia lo 0, a volte niente di niente), e quindi bisogna aggirare l’impasse come segue: mettere solo 5 dita sullo schermo e poi aggiungere il sesto mentre si solleva una delle altre. Ad esempio, immaginiamo di fare la A accentata (punti 1, 2, 3, 5, 6), sollevando poi il punto 5 e sostituendolo con il punto 4. Sembra complicatissimo a dirlo, ma con il tempo ci si fa l’abitudine!

Per quanto riguarda i segni di interpunzione, molti sono uguali a quelli del Braille cartaceo:

– punto fermo = punti 2, 5 e 6;
– virgola = punto 2;
– punto e virgola = punti 2 e 3;
– punto interrogativo = punti 2 e 6;
– punto esclamativo = punti 2, 3 e 5;
– due punti = punti 2 e 5;
– trattino = punti 3 e 6;
– virgolette aperte = punti 2, 3 e 6;
– virgolette chiuse = punti 3, 5 e 6.
Altri, invece, sono presi dal Braille informatico:
– punto fermo = punto 3;
– apostrofo = punto 6.

Altri, poi, sono diversi sia dal Braille cartaceo che da quello informatico:
– underscore = punto 5;
– chiocciola = punto 4;
– parentesi tonda aperta = punti 2 e 6;
– parentesi tonda chiusa = punti 3 e 5.
Alcuni, infine, non possono essere inseriti tramite la tastiera Braille; bisogna quindi uscire dalla modalità Input Braille Schermo girando a destra o sinistra con due dita, e scegliere il simbolo desiderato da “Altri numeri” o “Altri simboli”. E’ il caso ad esempio di quasi tutti i simboli matematici: più, meno, uguale, euro, asterisco ecc.

Nota bene. Come si vede, il punto fermo è l’unico segno di interpunzione che può essere realizzato in due modi, sia come nel Braille cartaceo che come nel Braille informatico.

Infine, il segno di maiuscolo e il segnanumero sono gli stessi del Braille cartaceo: rispettivamente, punti 4 e 6, e punti 3, 4, 5 e 6. E’ necessario tuttavia fare una precisazione a proposito del segnanumero: appena viene digitato compare lo zero, ma se vi si aggiunge una lettera compresa tra la A e la I si ottiene il numero corrispondente. Se per esempio vogliamo scrivere 7, facendo il segnanumero sullo schermo appare lo 0, ma aggiungendo la lettera G si trasforma in 7. Se invece si vuole scrivere lo 0, è sufficiente fare il segnanumero, senza aggiungere la lettera J.

Nota: se si prova a scrivere i numeri come nel Braille informatico (punti 1 e 6 per il numero 1, ecc.), si ottengono 5 vocali con accento circonflesso (da 1 a 5) e 4 vocali, da E a U, con dieresi (da 6 a 9); lo 0 del Braille informatico, come già detto, genera la O accentata.

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