Arrivano i libri scolastici sull’iBookstore anche in Italia

di Fabio Strada

Ieri la Apple ha annunciato con un comunicato stampa l’arrivo in nuovi Paesi dei libri di testo scolastici venduti su iBooks. Fra questi Paesi c’è anche l’Italia.

La notizia potrebbe avere un forte impatto sulla vita scolastica dei bambini e ragazzi italiani con disabilità visiva. Se l’opportunità sarà raccolta dagli editori e dalle scuole (sperando che mostrino più apertura e lungimiranza di quella che spesso hanno dimostrato), gli studenti non vedenti e ipovedenti si potrebbero trovare dall’oggi al domani a disposizione una fonte insperata di libri accessibili, che sono notoriamente un ausilio difficile e costoso da procurarsi.

I libri di testo scolastici venduti sull’iBookstore, realizzati con la piattaforma iBooks Author, sono prodotti complessi, che oltre al testo contengono immagini, grafici e tabelle, elementi interattivi e multimediali.

Come i normali libri di iBooks, questi libri di testo sono accessibili nella loro struttura testuale di base, e offrono una discreta accessibilità anche degli elementi avanzati e multimediali. Per esempio, prevedono la possibilità di applicare tag descrittivi dei grafici e delle immagini che vengono letti da VoiceOver, viene riconosciuta e segnalata da VO la presenza degli elementi audio-video, che quindi possono essere riprodotti dai non vedenti, ecc.

Così com’è, l’accessibilità dei libri di testo iBooks non è perfetta e completa: sicuramente, ad esempio, i grafici interattivi e animati (usati per esempio nei libri di testo scientifici) sono scarsamente o per nulla accessibili e usabili tramite VoiceOver. Ma, se la Apple dimostra di voler continuare il suo impegno per la presenza nel settore educational (come sembra che stia facendo) questi sono problemi che potrebbero essere risolti con futuri miglioramenti dell’accessibilità.

E comunque, già così come sono, questi libri di testo sarebbero per lo meno equivalenti, ma facilmente superiori, a un libro trascritto in braille con solo la parte testuale. E lo batterebbero sicuramente in tempestività della consegna e nel prezzo.

Insieme ai libri di testo iBooks, viene estesa ai nuovi Paesi fra cui l’Italia anche la piattaforma educativa iTunes U, che permette agli insegnanti, alle scuole e alle università di confezionare dei pacchetti di materiale formativo relativi a un corso o a una materia.

Questi pacchetti, accessibili attraverso l’app iTunes U per iOS, possono comprendere materiali eterogenei, come file PDF, file audio e video e altro, oltre a esercizi e test di valutazione dell’apprendimento.

Anche i pacchetti di iTunes U sono sostanzialmente accessibili, per lo meno per quanto riguarda i materiali di studio, mentre andrebbe provata l’accessibilità dei test ed esercizi.

Crediamo che se questi strumenti riusciranno a farsi spazio nella scuola italiana, la qualità della vita scolastica e non solo scolastica dei ragazzi con disabilità visiva ne riceverà un bel miglioramento.

fonte:
www.macworld.com