Cos’è e come funziona l’applicazione Immuni?

l'immagine contiene uno screenshot di immuni

L’applicazione Immuni è  l’app sviluppata dal ministero della salute per proteggerci dal Coronavirus.  L’app è stata rilasciata ieri ed è disponibile per i possessori di iPhone e di smartphone Android. Non è una classica applicazione, non sfrutta la geolocalizzazione tramite GPS, ma un sistema di notifiche, uno scambio di informazioni via bluetooth e un controllo sanitario a monte.

Che cos’è l’app Immuni

Come detto, l’applicazione Immuni è un app di contact tracing, ovvero un sistema epidimielogico per rintracciare tutti i casi venuti a contatto con una persona contagiata da un virus, con le parole prese da Wikipidia:

Il contact tracing, nell’ambito della sanità pubblica, è il processo di identificazione delle persone che potrebbero essere venute a contatto con una persona infetta e la successiva raccolta di ulteriori informazioni su tali contatti.

Applicazioni di questo tipo sono usate in Corea Del Sud e Giappone per identificare velocemente persone venute a contatto  con altre persone con Coronavirus.

L’applicazione è stata voluta dal Governo Italiano, è opensource e gratuita.

Come funziona l’app Immuni

L’applicazione Immuni non sfrutta il GPS, la localizzazione presente nei nostri iPhone o smartphone Android, ma uno scambio di informazioni che avviene in maniera anonima tramite Bluetooth.

L’utente non deve fare altro che scaricare l’applicazione, attivare notifiche e bluetooth. L’app Immuni lavorerà in background e, ogni volta che troverà un’altra persona con l’app immuni, si scambieranno informazioni univoche e, tenendo traccia del contatto.

L’obiettivo dell’app è appunto, tracciare i contatti. In questo modo, se uno dei nodi della rete dei contatti viene contagiato dal Coronavirus, sarà possibile avvisare tutte le  persone venute a contatto con la persona contagiata, mediante le notifiche sul dispositivo.

Alla base di tutto però, c’è il lavoro dell’operatore sanitario. Quando una persona si reca all’ospedale e le viene confermato il Coronavirus, la persona  dovrà comunicare al sanitario un codice univoco presente nelle impostazioni di Immuni. Da quel momemnto l’applicazione si si preoccuperà di avvisare tutte le persone venute a contatto col malato di Coronavirus.

In quali regioni è attiva Immuni

Nel momento in cui scriviamo l’applicazione Immuni è disponibile in: Abruzzo, Liguria, Marche, Puglia.

Solo per alcuni giorni  avvisa l’ISS (istituto superiore di sanità), nel giro di qualche settimana  l’ap funzionerà in tutte le regioni.

Come e dove scaricare Immuni

Potete scaricare immuni da:

  1. App store se avete iphone
  2. PlayStore se avete Smartphone Android

L’app Immuni è accessibile con Voiceover?

Nel momento in cui scriviamo possiamo affermare che l’applicazione è accessibile con Voiceover, i problemi riscontrati non sono così rilevanti da compromettere l’utilizzo dell’applicazione.

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