Un tocco di autentica passione!!!

di RK

Dopo il mini-corso su Mac e iOS tenuto dal nostro staff a Loreto nel weekend del 2 e 3 marzo, ci siamo presi qualche giorno nel silenzio del nostro quotidiano per riflettere insieme a voi su alcune impressioni che abbiamo raccolto durante l’intensa e meravigliosa esperienza di questo weekend.

Come avevamo annunciato, un piccolo gruppetto dello staff è stato invitato a partecipare al workshop informatico promosso dalla CONFERENZA DEI PRESIDENTI DEI ROTARY CLUB DELLE MARCHE, in collaborazione con UNIONE ITALIANA DEI CIECHI E DEGLI IPOVEDENTI ONLUS Regionale Marche

Dunque cominciamo dall’ inizio.

Questa iniziativa – nata una decina di anni fa in collaborazione fra il Rotary Club di Fano ed il Rotary Club di Brescia Est – ha lo scopo di creare momenti formativi sull’uso della tecnologia da parte dei disabili visivi e ha oggi una dimensione regionale in cooperazione con le organizzazioni provinciali dell’Unione Italiana Ciechi. Quest’anno quasi un centinaio di iscritti hanno partecipato ai corsi di informatica e aggiornamento.

L’iniziativa è stata accolta e ospitata dagli alluni della scuola alberghiera di Loreto.

L’idea di coinvolgere il nostro gruppo è venuta da Sauro Cesaretti e Aldo Angelico, ai quali era stato dato i compitino di reperire i docenti per i corsi.

A questo proposito nasce una prima riflessione e un sincero ringraziamento per il loro impegno.

Aldo non solo si è preoccupato di formare il gruppo, ma insieme a tutti, tramite varie discussioni, ha programmato le lezioni che prevedevano l’acquisizione di competenze informatiche in tutti i campi riguardanti le tecnologie assistive. Oltre a organizzare un corpo docenti dinamico, si è assicurato di prevedere attività che potessero dare valide risposte a quesiti di vario genere, cominciando dal fatidico passaggio da Windows XP a Mac o Windows 7, per arrivare alle tecnologie mobili Android e IOS.

Per il lato Windows e Android, abbiamo ritrovato l’instancabile Stefano Scala, mentre per il gruppo dei bimbi abbiamo fatto conoscenza con i due creativi Giulia e Maurizio.

Il nostro gruppo era composto da Giovanni, Fabio, Rossy e la testimonial fresca fresca Daniela Pierri.

Dopo le presentazioni iniziali, i corsi sono cominciati sin da sabato mattina per poi proseguire a pieno ritmo fino a domenica pomeriggio.

Hanno partecipato molti soci delle sezioni UIC delle Marche e devo dire con piacere che non mancava neanche un sostanzioso gruppo di giovanotti fra i 10 e i 14 anni d’età.

Insomma, come possiamo vedere c’erano tutti gli ingredienti!

Vogliamo però soffermarci sullo spirito e il lato umano del Rotary che ha fatto funzionare alla perfezione questa iniziativa.

Fra i dirigenti Rotary abbiamo conosciuto in particolare Aldo Angelico , che aveva il compito di gestire la situazione logistica e coordinare un po’ tutti i partecipanti.

Aldo, una persona dotata di infinita pazienza e straordinaria cordialità, ha portato avanti l’intero gruppo di circa 70 ipovedenti e non vedenti assicurandosi che in ogni minuto delle 2 giornate ciascuno fosse accompagnato con discrezione nei vari spostamenti e ci ha assistito nei momenti più complessi , sia a livello organizzativo sia a livello tecnologico..

Durante l’evento è stato sempre presente il Presidente della Conferenza dei Presidenti dei Rotary Club delle Marche, Stefano Lombardini che ha guidato un folto gruppo di soci del Rotary, credo più di 25, che avevano il compito di traghettare utenti e docenti da un’aula all’altra, e devo dire che oltre i touch screen questa volta abbiamo proprio toccato con mano l’umanità di molti uomini e donne che al pari degli alunni si sono impegnati senza tregua dalle 8 di mattina fino le 18 di pomeriggio, facendoci conoscere meglio il Rotary e le sue finalità.

I vari accompagnamenti erano discreti ma cordiali e, durante le pause e minuti di ristoro, sono nati discorsi di attualità sia nel campo tecnologico sia nel campo professionale o familiare.

Naturalmente i vari iPad, iPhone e MacBook, ancora una volta sono stati al centro dell’attenzione e come al solito il concetto di prodotti d’uso generico accessibili per tutti ha creato facilmente il ponte su cui camminare e la condivisione di trucchi ed esperienze è nata spontanea in ogni momento.

Come succede di solito durante questi eventi, anche i momenti comici sono stati all’ordine del giorno; e fra bastoni dimenticati e abbandonati, fra docenti appassionati e alunni entusiasti, non sono mancate le occasioni per ridere.

Dopo il maestoso pranzo offerto sia il sabato sia la domenica, la conclusione dei due giorni di lavoro è stato un vero e proprio concerto improvvisato nella biblioteca della scuola, guidato dai due musicisti presenti: Stefano Scala e Sauro Cesaretti.

Siamo finiti cantando alcuni ritornelli di musica popolare, ma dobbiamo riconoscere che le due giornate sono state veramente intense e cariche sia sul lato emotivo sia su quello delle conoscenze e competenze.

Concludo qui, sicura che la passione che ha mosso le energie di questo evento non era l’aggeggio tecnologico ma la voglia di stare insieme per condividere conoscenze e crescere.

Il nostro gruppo si ritiene fortunato di aver fatto parte di questa realtà e le conoscenze trasmesse durante i vari incontri ci danno la forza di proseguire nel nostro piccolo obiettivo per imparare ancora di più e soprattutto per diventare al nostro meglio persone capaci di diffondere informazioni ed esperienze utili.

Grazie infinite e speriamo di riincontrare ancora tutti voi.

Il piccolo contributo che ci è stato riconosciuto servirà per avviare e rafforzare un’altra iniziativa molto interessante e abbastanza unica, quindi seguiteci via web e naturalmente non mancate di partecipare.

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