Addio costi di roaming. Tutto quello che devi sapere.

l'immagine contiene delle persone con un iphone all'estero

Oggi è una giornata storica,  spariscono i costi di roaming per chi viaggia nei 26 paesi dell’unione europea, Questo è un giorno importante per tutti i cittadini europei e per il settore delle telecomunicazioni.  Addio ai salatissimi costi aggiuntivi per le chiamate, l’invio di sms e per la navigazione internet quando si viaggia in uno dei 26 paesi della UE.

Il roaming sarà solo un ricordo, ma ci sono alcuni dettagli da conoscere per non avere brutte sorprese.

In quali paesi sarà possibile viaggiare senza roaming?

Il roaming non esisterà più nei 26 paesi dell’unione Europea, ma è meglio conoscerli perchè non tutti i paesi dell’Europa fanno parte dell’unione europea. I 26 sono:

Islanda, Norvegia, Liechtenstein, Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia e Ungheria.

E il Regno Unito?

Fino a che la Brexit, l’uscita della Gran Britannia dall’unione europea non sarà avvenuta, non si pagheranno costi aggiuntivi. Quindi per tutta l’estate sarà possibile usare il piano del proprio operatore senza costi aggiuntivi.

E la Svizzera?

La Svizzera non fa parte dell’unione europea anche se si trova geograficamente in Europa, quindi in questo paese si applica il roaming con i relativi costi aggiuntivi.

Questione traffico dati

Molti di voi avranno un piano di abbonamento con accredito su conto corrente o ricaricabile. Le soglie minuti e sms varranno anche nei 26 paesi della UE, se ad esempio avete 1000 minuti al mese, potrete utilizzare tale soglia anche nei paesi dell’unione europea, ma per il traffico dati il discorso è diverso.

Semplificando,  alcuni operatori della UE  potranno  rimodulare al ribasso le soglie del traffico dati. Se in Italia avete un abbonamento che vi permette di avere 10 giga al mese di navigazione, non è detto che questa soglia valga anche per tutti i 26 paesi della Ue. Prima di visitare un paese UE, perciò,  è consigliato contattare l’operatore per informarsi sulle soglie di traffico dati nel paese di destinazione.

Attenzione a non superare le soglie di chiamate, sms e traffico dati

Ormai lo sanno anche i muri, se restiamo nei limiti  di chiamate, sms e giga di navigazione del nostro piano di abbonamento, è tutto apposto, ma se superiamo tali limite, l’operatore comincia a farci pagare tutto il traffico aggiuntivo.

Questa regola di buon senso vale anche nei 26 paesi della UE.

Per tutti coloro che non hanno un piano di abbonamento illimitato, fate attenzione a questi costi aggiuntivi se si superano le soglie:

 costo massimo di 3,2 centesimi di euro + IVA per ogni minuto di chiamate effettuate e 1 centesimo di euro più IVA per ogni messaggio in più.

Se chiamo un numero estero dall’Italia?

Attenzione,  Chiamando un numero estero dall’Italia, si applicheranno costi aggiuntivi,

Non esiste il roaming per tali chiamate, esiste solo la tariffa che offre il proprio operatore mobile. La chiamata non rientra nel piano di abbonamento degli operatori. Perciò si applicheranno i costi delle chiamate estere.

Se invece ti trovi in uno dei 26 paesi UE e chiami un numero italiano, si applicheranno le soglie di traffico del tuo operatore mobile.

Può sembrare un po’ paradossale come cosa, ma è così, costa meno chiamare in Italia, ad esempio dall’Olanda che chiamare un numero in Olanda, dall’Italia. Contattate il vostro operatore mobile se non conoscete i costi delle chiamate estere dall’Italia.

In alternativa usate i servizi come Skype o Face Time per non pagare costi aggiuntivi.

Non si potrà più acquistare sim all’estero

Una conseguenza della cancellazione del roaming   è l’impossibilità di  comprare una sim estera.

Gli operatori hanno messo questo paletto all’unione europea per evitare che si crei un pellegrinaggio vesso quei paesi in cui gli operatori propongono piani tariffari molto economici.

Infatti, senza la barriera del roaming, molte persone potrebbero decider di farsi una SIM in un paese con costi della vita più bassi per poi telefonare, inviare sms e navigare nella propria nazione dove si ha la residenza.

Gli operatori ogni 4 mesi faranno dei controlli sul traffico effettuato dalla sim, se individueranno scorrettezze applicheranno i costi del roaming. Perciò non fate i furbi!

Capitolo Operatori virtuali

Se possedete una sim di un operatore virtuale che si appoggia sui 4 colossi di telefonia mobile, dovete fare attenzione. Non tutti gli operatori virtuali sono in grado da subito di assicurare l’assenza di costi di roaming.

Gli operatori virtuali che da oggi assicurano che non ci saranno costi aggiuntivi andando all’estero sono:

Erg Mobile, Kena Mobile, Noitel Mobile, Tiscali Mobile, CoopVoce, PosteMobile e Fastweb Mobile

Se non avete uno di questi operatori, contattate il supporto per conoscere quali tariffe si applicano nei 26 paesi dell’union e europea.

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